Dall’ unione tra la passione per la natura di una convinta e militante ambientalista, Marilù e la professionalità di un agronomo con decennale esperienza nell’ortofrutta, Piero, nasce l’azienda agricola la Casa degli Uccellini. Nel 2006 assieme decisero di dare concretezza ai loro appassionati discorsi di ambiente e coltivazioni sane, senza l’uso della chimica e si misero alla ricerca del posto adatto. La scelta ricadde su un bellissimo terreno, attorniato da boschi di fragno, con un panorama mozzafiato e abbandonato ormai da decine di anni, sul quale insisteva una piccola masseria completamente diroccata, localizzato nel comune di Martina Franca a 530 m di altitudine nella terra rossa della Puglia. La sfida fu e continua ad essere, quella di mantenere inalterata l’integrità del territorio, anche da punto di vista paesaggistico, cercando di rispettare la vocazione del terreno.

E’ per questo che hanno optato per una produzione rivolta a prodotti tipici della Puglia e a varietà antiche che stanno scomparendo, in aridocoltura (in assenza di acqua). Piero si occupa di tutto ciò che riguarda l’azienda agricola e la scelta dei prodotti, tutti rigorosamente biologici, certificati ICEA, Marilù invece si dedica all’organizzazione di eventi, sperimentazioni culinarie, e gestione dell’agriturismo biologico. La loro piccola figlia Ninetta si occupa con entusiasmo della prima accoglienza degli ospiti, accompagnandoli nella visita alla masseria. 

La loro missione, è quella di invitare sempre più gente alla conoscenza dell’agricoltura e dell’alimentazione biologica e far vivere agli ospiti della loro masseria,un’emozionante tuffo nella semplicità e nel fascino della tranquilla vita di campagna. 

Dal 2015 è attivo l’orto biologico famigliare al quale le famiglie aderenti al progetto partecipano attivamente, seminando, lavorando il terreno e raccogliendo il prodotto settimanalmente per il proprio consumo. Lo sviluppo futuro aziendale prevede la coltivazione di selezioni di semi raccolti sul posto di prodotti selvatici come: cicorie, sivoni, cardoncini, lampascioni, asparagi, more, timo, origano. E’ previsto l’impianto di alberi da frutto e la produzione di piante aromatiche biologiche.